LO SPORT È VITA, RIVIVERE GIOIE DIMENTICATE

ROCCELLA J., 22 NOV - Negli ultimi tempi mi sono sdoppiato. Una persona dice all’altra cosa fare o è meglio fare. Se mi guardo indietro la cosa più bella che è nei miei ricordi è lo sport, quello praticato per agonismo, quello per conoscenza. Lo Sport che mi ha dato amicizie, esperienze, tante cose. Un anno è stato forse troppo di attesa, ma potrei anche rifarlo. Certo il condizionato lavorativo e gli accordi sul lavoro che ha dipeso tutto il resto, ma non mi lamento. Ora è il momento di riassaporare quello che facevo in gioventù, nei limiti delle possibilità, ovviamente. Fare, magari quello che non ho fatto in gioventù. 30 Novembre 2021-20 Novembre 2022. Un anno fa vedevo la morte in faccia, oggi rivedo la felicità della Vita. Torno ad indossare una maglia da arbitro di pallacanestro ed è subito derby: Rosarno-Palmi. Rivivo certe emozioni. Se devi vivere, allora bisogna vivere alla grande. Lo sport è vita ed è bello rivivere gioie dimenticate. (Nella foto a fine gara a Rosarno)

ROCCELLA J.: UN PADRE SPIRITUALE, QUALE ENORME PATRIMONIO

ROCCELLA J., 10 NOV - La ricorrenza di Ieri, induce ad una riflessione. Ieri, 9 Novembre, sono trentuno anni di ricorrenza per il parroco di Roccella J., Don Francesco. Il 9 Novembre 1991, infatti, veniva ordinato Sacerdote per la Comunità delle Beatitudini dal Vescovo di Locri-Gerace mons. Antonio Ciliberti nella Chiesa di Santa Maria di Portosalvo in Siderno, la sua Comunità. Sono passati tutti questi anni, di cui quindici vissuti come missionario in Africa e Oceania. Proprio questi racconti di esperienza vissuta, riescono a suscitare emozioni e profonde riflessioni nella Comunità di Roccella J.. Quella che attualmente, più da vicino l’abbraccia. L’enorme patrimonio di esperienza e di sapienza di Padre Carlino sono un notevole arricchimento. Parroco attivissimo nel Sociale. Grande sostenitore nelle azioni del popolo della Chiesa roccellese. Conoscitore profondo di problemi e sofferenze di buona parte delle Famiglie. Colui che si preso l’onere del restauro della Chiesa Madre. (Nella foto l’Ordinazione di Don Francesco)

60 NEWS; L’ITALIA DI GIORGIA: AVANTI TUTTA!

ROCCELLA J., 27 OTT - E’ arrivato in Studio Giuseppe Ascioti, Vice Commissario del Circolo di Siderno di FdI, anche esperto del Lavoro. Sarà l’Ospite odierno del Sessanta, in Onda alle 19,00. Occasione per tornare alle Elezioni cittadine del 2021. Un commento sull’esito delle stesse, così ci rinfreschiamo la memoria e apriamo un dialogo, anche, sulle questioni locali, prima di commentare i temi nazionali e di partito. A Spoglio completato a Siderno veniva eletta Mariateresa Fragomeni con 4.452 voti, pari al 64,1% dei voti. Ascioti è stato fino a non molti anni fa studente nella Facoltà di Scienze Politiche a Messina. Proprio in Scienze Politiche, ma a Roma, faremo un commento scomodo sull’accoglienza al nuovo governo a La Sapienza a Roma. Manifestazione, organizzata da Azione Universitaria, con la dura reprimenda del Rettore, la calabrese Alessandra Polimeni. Parleremo di Reddito di Cittadinanza e di politiche del Lavoro. A tra poco, con Giuseppe Ascioti (Foto).

TUTTINCAMPO: GIAMPAOLO BACCHETTA IL SAN LUCA.

ROCCELLA J., 26 OTT - Terza puntata di Tuttincampo sul nostro Canale, andato in scena Lunedi, sera con replica nel pomeriggio di Ieri. Ricco parterre con Cecco Curtale, due calciatori del Gioiosa, il presidente FIGC Comitato Locri Carmine Barbaro, il presidente del San Luca Francesco Giampaolo. E’ stata occasione per parlare delle due maggiori Società locridee, militanti nel quarto torneo nazionale di Serie D. Mentre da un lato, Barbaro ha tessuto le lodi all’undici del presidente Mollica, ospite la scorsa puntata, dall’altro le dure critiche del presidente Giampaolo alla sua squadra. A ruoli invertiti, il conduttore, faceva presente dell’unicità della figura sanluchese. L’unico presidente d’Italia a non difendere, oltre modo i propri ragazzi. Giampaolo ha pure messo in risalto le lacune del settore giovanile, quasi inesistente e le difficoltà del campo di gioco. L’opinionista Calandruccio, ha messo in risalto i risultati del Gioiosa assieme a Ientile e Tromba, in Studio.

ROCCELLA-CINQUEFRONDESE 0-2

ROCCELLA J., 31 AGO - Il secondo turno per la fase di qualificazione in Coppa Italia, tra Roccella e Cinquefrondese, inserite nel Girone 11, finisce a favore dei pianigiani. Con due reti di Gliozzi, curiosamente siglati allo stesso minuto dei due tempi e nel recupero, 46esimo. Il primo con un beffardo tiro, pallonetto, dai venti metri e lateralmente con il portiere Schiavello fuori dai pali, il secondo su un ribaltamento di fronte, col Roccella proteso in avanti nel disperato tentativo di agguantare il pari. A tu per tu con il pipelet amaranto, in uscita, lo supera con un delizioso, nuovo, pallonetto. Gliozzi ha pure fallito un calcio di rigore. Il suo tiro al 28esimo della ripresa si stampa sul palo. Non tragga in inganno il risultato. Va evidenziata la buona prova della squadra di casa che paga, ovviamente, un notevole gap in termini di esperienza avverso gli ospiti. Primo tempo equilibrato con qualche piccola occasione per i ragazzi del tecnico Logozzo. Nel secondo conduce le danze il team di mister Squillace che colleziona tre, quattro palle gol sfruttate malamente, quasi tutte da capitan Marco Sorgiovanni. Il nuovo corso del Roccella inizia con una sconfitta ma la vera vittoria è finalmente vedere che v’è una solida organizzazione nella nuova stagione, dopo un anno di purgatorio, in Eccellenza e sette di paradiso in Serie D. Onori e meriti a chi mantiene in vita uno dei pochi sodalizi che in Calabria ha conosciuto, si, alti e bassi, ma mai morti e con resurrezioni clamorose. Conservato la data d’affiliazione: 1935. In particolare al patron Rocco Femia, senza il quale si sarebbe disperso un enorme patrimonio … sportivo, ancorchè, di ragazzi che stanno crescendo, soprattutto nella locale società di calcio giovanile Accademy. Squadra molto giovane che mettendoci dinamismo ed entusiasmo, può far tornare il tifoso al campo che negli ultimi mesi si era allontanato dal “Ninetto Muscolo”. Domenica, l’ultimo turno col Gioiosa. Entrambe devono fare tre gol, per superare la Cinquefrondese e proseguire in Coppa.

A TANTI PIACE ESSERE “AL TOP”

ROCCELLA J., 29 AGO – E’ l’ultima Domenica di Agosto. Con San Rocco e il KTF chiudiamo i battenti. Si chiude, cioè, la stagione estiva, di fatto. Troppo poco dieci, quindici giorni di Soggiorno. Non è datti avere faccia tosta e farsi avvolgere dai facili trionfalismi. Anche quest’anno anche tanto sperpero di denaro per accontentare band di quartiere o hobbisti di paese che si sentono artisti, in cerca di un po' di fama. Qualche pubblica assemblea per dire quanto siamo stati bravi. Intanto solo due cose tra centinaia di possibili riflessioni. Penso che il top si raggiunga quando riesci a garantire almeno quattro, cinque mesi di turismo. Ed in Calabria è solo Tropea e zone vicine. Bisogna far fronte a tutta una serie di problemi che ha la Nazione. Ed in prospettiva non saranno tempi migliori. Quello che non si è risparmiato o quel piccolo profitto, estivo, nessun amministratore ha pensato a dirigerlo verso la crisi che ora investirà i nostri Commercianti, alle prese con il caro energia.

BARI-PALERMO: CHE NOSTALGIA!

ROCCELLA J., 26 AGO - L’altra sera, (non ho trovato il tempo di tornarci, prima), ho assistito, in TV, ad una bella partita. Bari contro Palermo, in Serie B. Due squadre che in due anni differenti, abbiamo incontrato con la nostra piccola Roccella calcistica. Con entrambe abbiamo fatto un figurone, sul campo. Sugli spalti ci siamo fatti riconoscere per quanto sportivi, siamo. Tanta nostalgia nel rivedere tanti calciatori che hanno calcato il “N. Muscolo”. Il rimpianto di non aver saputo conservare questo enorme patrimonio. Cambiando spesso ed approssimando, sempre. Ci siam sparati la “Calia”, in pochi anni, senza oculatezza e vedute lontane che ci hanno portato all’attuale oblio. Spese folli e gestioni opinabili non hanno prodotto, alcunchè. Era lecito aspettarsi lotte per la sopravvivenza, ma se si eccettua un anno di relativa tranquillità, tra i primi, gli altri sono stati anni di grande sofferenza e rabbia, per aver speso, tanto (Soldi pubblici), senza prospettive, lungimiranti.

ESTATE 2022: “E STATO UN GRANDE SUCCESSO”

ROCCELLA J., 26 AGO - Ieri sera c’è stato il consueto riepilogo di fine stagione ricettiva per Roccella Jonica. Tenuta dal Sindaco in Largo Rita Levi Montalcini. Luogo di facile frequentazione, per l’occasione sobrio. Tanto sobrio da far rimuovere, tempestivamente, la luminaria di San Rocco che altresì rendeva luminosa e gioiosa l’area. Non vi ho partecipato per cose più allegre a cui ero stato invitato, ma già mi immaginavo da Giugno, la classica frase: “E’ stato un successo”. Se ci rapportiamo alle comunità vicine, senz’altro. Se consideriamo la tanta musica per queste Giornate d’Agosto, certamente. Ma che vi sia tanto da fare, o che si potesse fare meglio, è pure certo. Solo un paio di cose. Intanto quel che c’è stato … è stato tutto a titolo oneroso. A Roccella i costi, per tanti, sono stati proibitivi. L’AC di suo ci ha messo in Cartellone solo il Corteo di Oggi. Tornerò sulla questione, ma desidererei, pure, che si facessero i consuntivi pure di altri mesi … soporiferi, in Paese.

GIOIOSA: CHIESA CHIUSA PER ZEPPOLATA

GIOIOSA J., 18 AGO - Ieri Sera nel pieno dei Festeggiamenti di San Rocco, volevo e volevamo dare un saluto al Santo, tanto caro. Impossibile, già alle 22,00. Chiesa chiusa. Un vero peccato se si considera che in piazza erano, decine e decine le donne e gli uomini intenti a friggere ed incassare denari. Ora capiamo, benissimo che … “Senza soldi non si canta Messa”, ma è pur vero che senza Chiesa non si “Alimenta” la Fede. Quest’anno, saranno capitate, tutte, al sottoscritto ma è l’ennesima forte sensazione che si badi all’effimero e soprattutto al profitto, in tanti Comitati, piuttosto che rafforzare i momenti di vera Fede. Peccato, ancora, se penso alle enormi tradizioni di questa Comunità ed il grande spessore nel panorama della Pietà popolare calabrese. Per il resto, già sento stornelli di vittoria di molti Amministratori locali, ma noto, ovunque, scarse presenze. In attesa di dati migliori, ho netta la sensazione di minor presenze o abitudini diverse.

FESTA PRIVATA A SAN GIUSEPPE

ROCCELLA J., 7 AGO - Mettiamo subito da parte il dire “Festa di San Giuseppe”. E’ altra cosa. Mi ha sorpreso l’apertura della Chiesa, la Statua del Santo che nessuno si è filato. Gli son passati tutti davanti, attratti dal profumo della salsiccia. Sagra della Salsiccia e niente più. Per la prima volta nella storia … della Festa, Largo San Giuseppe vuoto e spoglio. Tutto all’interno del cortile, chiostro. Ciò non giustifica la raccolta di fondi per le vie del Paese se non animi il quartiere, ma ti fai la tua festicciola … privata. Mi addolora assistere a … tanta di quella … poca Gente che raggiunto a fatica lo slargo, non vedendovi alcuna attività, a presto fatto dietro march per tornare in Marina. Per fortuna, alla fine, d’improvviso, disturbando l’home restaurant, vicino, fa il suo esordio storico, la Pupazza alla Croce. Quattro botti e quattro giri. Anche qui delusione. Dolcis in fundo, ho avuto l’impressione, di un buon numero di forestieri e pochi roccellesi.

ATTENTO A NON FARTI “IN…FINOCCHIARO”

ROCCELLA J., 01 AGO - Non scrivo sulla carta stampata da tempo. Saranno cambiate le dinamiche. I Giornali hanno poca vendita, in edicola. Solo on line, i grandi vivono. Dalla rete, leggo di qualche Articolo messo li a rappresentare e dire cosa, meglio, non si capisce. L’articolista si fa i suoi, mi pare, oggi, sette euro, l’intellettuale di turno fa capolino dall’anonimato. Ed io alle volte, rido. Qualcuno, spesso, scopre l’acqua calda. Il caso del ns Studioso ha clamorosamente messo alla luce, qualcosa che sanno, anche i bambini. L’uomo di Chiesa che dovrebbe rafforzare i legami del Popolo e fede ci mette in guardia da false idolatrie. La faccia di San Vittorio è in realtà di Gregorio Carafa. Questo cambia, tutto. Anche la venerazione! Magari, il ns ci faccia riaffiorare qualche “Selfie” del valoroso difensore della rupe e faccia correggere i tratti all’artista che, dopo sei secoli è stato infedelmente riprodotto. Si faccia un giro per Musei per vedere quali espedienti usino i più grandi artisti.

CONCORSO “SFIGATO’S ROCCELLA FESTIVAL”

ROCCELLA J., 31 LUG. - Giova precisare della soddisfazione nell’avere una rassegna di Artisti in Città. Ma sarei ancora più contento se al contempo, ad esempio, si provvedesse alla segnaletica orizzontale, magari, alla bitumazione di alcune arterie (ad onor del vero, quest’anno ci sono stati venti metri, circa e qualche “ripezzatina”, qua e là), la sostituzione di almeno dieci mattonelle, tante saltate, l’Anno. In una legislatura si potrebbe rifare addirittura una piccola Via. Lancio però ora un concorso, affinchè abbia beneficio, almeno uno dei “Popolani” di Roccella. Un biglietto omaggio di uno degli spettacoli del “Roccella Summer” tra quelli che vengono dati agli amministratori pubblici e qualcuno ad altre Autorità da regalare ad un mortale. I costi dei biglietti non sono bassi e se ci vai con un familiare, se ne vanno circa 150 euro a spettacolo. Mangi una Settimana. Ricordo che il Festival è a titolo, solo e molto oneroso, per la Città. Vediamo chi prenderà iniziativa.

MA QUALE PIETÀ POPOLARE? MA PER PIETÀ

ROCCELLA J., 31 LUG. - Mi rivolto perché il mio Santo. La mia Chiesa. La Festa di San Giuseppe. Ma che festa è, senza toccar Statua? Cosa c’entra la Salsiccia, unica, autentica protagonista della Festa. Almeno si rievochino le Feste di un tempo, sia occasione per ricordare i fasti di un tempo. Creare momenti culturale. Esaltare la Festa, con momenti culturali, nei luoghi belli della Chiesa. Il chiostro. Il Cortile. A cosa serve la Salsiccia, tra l’altro un pasto manco completo, a chi l’abbiamo visto fare? Ah! Al Comitato della Grazia. Bravo nelle “Mangiate” e poco altro. A cosa serve a far Cassa. Come si impiegano questi Fondi? Quali le attività del Comitato, durante l’Anno? A cosa serve il Tesseramento? Per farci cosa? Per non parlare poi, dell’ennesimo, anonimo, gruppo musicale, forestiero, che nessuna “Caga”. Spreco! Piace solo alla SIAE. Mi fermo perché le domande sono tante. Ma che comitato, è? A cosa serve? Tra l’altro fuori dagli ordini della Chiesa. Civico.

ASD: FINO A QUANDO LO STRAZIO?

ROCCELLA J., 31 LUG - A pochi giorni dall’inizio della preparazione, all’interno dell’ASD, l’ennesimo patatrak. Si dimettono Direttore Generale, Gianni Macrì ed il Dirigente Antonello Lupis. Due autentiche colonne in seno al Sodalizio. Mancano le condizioni essenziali per poter cominciare. A … cominciare, proprio dai Tesserati. Manco uno. Solo cinque-sei, da subito. troppo pochi. Gli interventi sul Mercato provocherebbero impiego di risorse, notevoli, L’ho detto, più volte, che la gestione “frammentata” degli ultimi anni, sette, di serie D, abbiamo rappresentato la condanna a sparire della storica Società. Proprio per stirare più possibile quell’elastico che ora si spaccato. Sempre per quella maledetta smania di pubblicità e passerelle di alcune categorie e di alcune persone del Paese che non hanno pensato a costruire nulla. L’eredità della D, è fatta di sprechi e di nessun investimento, anche umano. Riferimento a giocatori del Luogo. Siamo solo all’inizio della fine.

I Carabin … Ieri

ROCCELLA J., 27 LUG - Non pensavo proprio di dover una riflessione sull’Arma. Ma ho la sensazione che tanto stia cambiando. Mi son cresciuto nella “Camionetta”. La Stazione dei Carabinieri, era al piano inferiore in gioventù. Ricordo il rispetto, la conoscenza del territorio e della Gente, di quelli di un tempo. Oggi, assisto a giovani, che cambiano spesso, nelle nostre Compagnie che fanno gli “Ultimo”. Episodi ai quali assisto, altri che mi raccontano. Casi di ragazzi che vivono di stenti, multati salatamente. Altri che scorazzano di Notte con Moto di diversa cilindrata senza casco, non controllati. Professionisti, autorità cittadine, o belle signorine, alla guida, fermate con rigore. Io credo che azioni mirate, nella giusta direzione, vadano fatte. I giovani hanno devianze molto pericolose e la notte, non vorremmo scappasse il morto. Ai giovani militi chiedo maggiore conoscenza del territorio e umanità. C’è il rischio di ridicolizzare un Corpo … nei secoli ammirato.

ABITUATE BENE

ROCCELLA J., 19 LUG - Ricordo sempre, a me stesso, che è la fame che fa venire i più grandi successi. Che è nel silenzio che si ottengono i risultati più prestigiosi. Evidentemente il perbenismo, l’agio, non giova manco alle Donne. Mi riferisco alle Donne del Calcio che hanno rimediamo, come gli Uomini le umiliazioni peggiori della Storia. Storia corta quella delle Donne che avevano nel silenzio guadagnato la 14esima piazza nel ranking. Ma ora, evidentemente, sotto i riflettori delle Federazioni, hanno subito raggiunto l’appagamento. Troppo presto. In un paio di anni, Professionismo. Stipendi, lievitati. Primo canale TV, come gli Uomini. Quaranta Giorni, di Turismo con cure a cinque stelle, per preparare un Europeo, in Inghilterra, dove si rimedia un solo pari, con la piccola Islanda, per giunta in rimonta. Onta, quasi pari a quella della Macedonia, con gli Uomini. Calcio insipido e sfilza di tecnici da codazzo. Serviti a nulla. E nessuno pagherà per la figuraccia. (Battute, pure dal Belgio).

BOSCO CATALANO A PROVA DI MOUNTAIN BIKE

ROCCELLA J., 20 GIU - Domenica Roccella, si appresta a vivere un’altra giornata piacevole per bikers. Torna dopo cinque anni la passeggiata per le montagne di Roccella Jonica. Gli amanti della Bici, percorreranno quindi la strada che congiunge il centro cittadino con l’unica contrada turistica di una cittadina turistica. Vedeste voi come è combinata la strada? Provato a chiederlo ai cerchioni della mia Auto. Ora è mai possibile che Roccella si svegli il 7-8 Giugno, ogni anno e si chieda cosa fare per incasinare la centralità dell’estate con più manifestazioni, quotidiane. Si vince facile perché la Gente. Comunque c’è. Cambia poco passare, da 100 a 120 coperti. Cambia poco per la professionalità che offriamo… E’ possibile, poi, che a fronte di tanta spesa … di “facciata” e non si riesca a trovare risorse per asfaltare, anche solo le vie centrali, devastate. Sostituire mattonelle per i marciapiede. Ai nostri, verrà facile pedalare a bordo di una mountain bike abituata ai percorsi accidentati. (In arrivo i girini)

PIZZA AL METRO O SUMMER FESTIVAL?

ROCCELLA J, 20 GIU - In questi Giorni sto assistendo a manifestazioni di grande interesse per il Porto di Roccella. Vada. Il periodo non è centrale e tante cose fai magari devi forzarle. Poi, il pensiero si volge a quello che stiamo sperimentando da due anni. Il Roccella Summer Festival. Bene che ci sia. Ma giova per il discorso che faccio a titolo, solo, oneroso per le casse comunali. Un espediente, già, usato da un’altra località turistica jonica che, invece, lo ha perso. E mi viene il sospetto che si fosse stancata, economicamente. Mi viene da pensare se parliamo di immagine, a quella splendida cartolina, un richiamo anche solo per passeggiare al Porto, di sera e vedere centinaia di persone riempiere i tavoli del Porto. Grande richiamo la pizza al metro e il paesaggio. Pare che la proprietà, non pagasse il fitto. Ma se parliamo con i numeri, non può essere quel “Titolo oneroso” che però avrebbe dato lavoro a decine di persone del luogo ed un ritorno di immagine… visibile? (Con nostalgia la pizza al metro)

NAZIONALE: C’È DA VERGOGNARSI, ECCOME!

ROCCELLA J., 15 GIU - Le uniche due volte in cui ho sospeso la visione di una Partita della nazionale, sono state contro l’Argentina, pochi giorni, fa e Ieri sera contro la Germania. E’ son finite come sappiamo. Sentire dire, con distacco, “… che può capitare”, a me che ho vissuto ed appassionato alla storia della Nazionale di Calcio, fa rabbia. In un momento in cui, senti cifre pazzesche, per questi stessi calciatori. Venti, trenta, quaranta milioni di euro per far piangere tanti poveri emigrati che tengono a questa sfida come non potranno mai capire i nostri “eroi”. Decine di “presunti” infortuni che solo a noi capitano. Il riposo per la stanchezza. (Io giocavo alla loro età, venti ora al giorno e giocavo meglio). Le colpe più grosse son più alte, ad un tecnico che non può mandare allo sbaraglio tanti giovani che mancano hanno calcato la Serie A, in una sola volta, e ad un Gravina che anche se non andiamo al prossimo mondiale, rimane al suo posto. Abbiamo perso senza giocare. Vergogna! (di Gravina ci metto la faccia)

ACCOGLIENZA: LA POLITICA TALVOLTA DISTRATTA

ROCCELLA J., 21 MAG - Pur in precarie condizioni salutari, continuo a prestarmi per azioni, “vere” di solidarietà. Non mi pento ma sempre più rifletto. Ieri, i nostri politici, tutti impegnati, parte in una manifestazione a Reggio sulla quale probabilmente è stata data tanta importanza. Si è trattato, si, di pubblicità per il Paese, ma anche di ricambio favori fatti a degli organizzatori di eventi, questa estate, ai quali è stato concesso spazio pubblico. Ma vada bene, pure. Piuttosto la semplice iniziativa della Parrocchia Marina che ha ospitato il gruppo ucraino via dalla guerra, rara occasione di integrazione con il popolo locale, allietato da uno spettacolo canoro e tersicoreo con artisti locali, non poteva avere altre attenzioni’ Per non parlare poi di altre associazioni, lontane. Di un gruppo di scout che vende panini con la salsiccia, poco distante per poi dileguarsi all’ultima brace, piuttosto che aggregarsi in altro modo. Io, vado avanti. Non mi pento, ma tutt’attorno da che parte si rema? (Un momento della Serata di Festa … sincero)

I miei ricordi … rosa

ROCCELLA J., 11 MAG - Quanti bei ricordi … rosa nella mia infanzia. il Giro d’Italia, giova anticipare, passava puntualmente, ogni anno, da Bianco. Non era il Giro d’Italia che frequentava l’Estero. Meno commerciale e più popolare. Il “mio” giorno Rosa era così, articolato. Solita “salatina scolastica”, condivisa. Tra compagni e famiglia. Sveglia naturale, la Mattina, col primo clacson. Prima ora, facendo spola tra tavola da Pranzo, per colazione ed altro e affaccio, continuo al balcone centrale di Palazzo Ielasi di Via Marconi. Sottolineo di avere goduto dell’appartamento migliore di tutta Bianco. Secondo piano centrale e centrali balconi, del Piano con vista sulla Centralissima Piazza Marconi, ove era la vita del Paese. Quando il traffico aumentava si scendeva in Piazza. A ridosso della 106. Ero lo spettacolo di auto delle Squadre con bici caricate. Il mercato delle Società che anticipavano la corsa. Poi il grande procedere di auto, moto e sirene delle forze dell’ordine. Sale l’adrenalina, finalmente i Girini, spettacolo di colori e suono soave dei raggi delle bici. Poi, ammiraglie al seguito, fino all’ultima delle auto, con pannello segnalatorio che chiude il corteo. Poi, il vuoto e la stessa sensazione di fine festa di Pugliano. Poi era mamma … Rosa che chiamava per il Pranzo. Nel Pomeriggio, su Rai due, per vedere il Vincitore di tappa. Saranno vent’anni che né io, né Bianco abbiamo questa fortuna.

IL CALCIO NON DEVE ESSERE “COSA NOSTRA”

ROCCELLA J., 25 MAR - Intanto che le cose vanno bene (i risultati) tacciamo. Quando le cose van male e sono maggiori, siamo legittimati a parlare. E di cose da dire vi sono. Il calcio è sempre stato uno dei giocattoli preferiti dell’italiano. Ma quando a giocare siamo in diversi e qualcuno ha dell’interesse è la rovina. Il giocattolo si rompe, si sporca, gli capitano cose non belle. Non tragga in inganno il titolo, non c’è la mafia, verosimilmente, dietro la porta. Ma il ritenerlo, da parte dei vertici, “proprio” … di una probabile casta, non sta bene. Il fallimento è clamoroso e quando si fanno danni bisogna pagare. Nessuno sconto per la vittoria agli Europei. Gli Europei sono altra storia, passata. Il progetto Mancini, piace al Presidente, ma non funziona. Allora bisogna cambiare, dare modo ad altri di provarsi. Decide la Nazione, decide il tifoso. Il tifoso, tradito. Perché a Palermo, non si è giocato. Si facciano da parte, gran parte e si proceda a riforme. Partendo dal limitare gli stranieri … troppi. (Nella foto Mancini, ma c’è poca da ridere)

TURISMO, MA IN MANIERA SERIA

ROCCELLA J., 24 MAR - Un Argomento, oggi preso a malincuore, perché feroce, con l’Ospite del “Sessanta”, Renzo Valilà, scrittore. Sul come si faceva promozione un tempo e come Ora. In passato fiumi di quattrini per azioni e politici, o amici dei politici. Oggi, alla luce di nuove trasparenze, nuovo e grande impulso alla valorizzazione della Calabria. Voglio solo rimbalzare gli effetti positivi di alcuni eventi. “L’Economia della Calabria fra crisi e sviluppo”, organizzato da Unindustria e Ance Calabria e promosso dalla Senatrice Silvia Vono, alla presenza del Vice Ministro allo Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto Fratin. Qualche Giorno fa a Napoli, nell’ambito della BMT (Borsa Mediterranea del Turismo), dal presidente di Rete Destinazione Sud, Michelangelo Lurgi, il progetto “2023 Anno del Turismo di Ritorno – Alla Scoperta delle Origini”. Non ultimo, anche Gratteri, fatto positivissimo, che non è politico all’Expo Dubai 2020. Servito su piatto d’argento il Porto di Gioia. (Expo Dubai 2020)

COVID: LA CALABRIA RITORNA IN ZONA BIANCA

ROCCELLA J., 19 MAR – “La Calabria ritorna in zona bianca”. Questa la Notizia che campeggiava su diverse Testate, Stamattina. Premesso che potrei essere il più contento in Calabria, ma riflettendo su questi due anni che abbiamo passato e che ho passato, qualcosa non mi torna. Premesso che tutti i tamponi che ho effettuato, pure abbastanza, non hanno mai riscontrato tracce di virus, dal mio pulpito vedo da una parte nessuna attenzione, più e meno restrizioni quotidiane. Dall’altro aumenti da record di contagi. Mai come in questo momento in Calabria. Quando v’erano poche decine di casi, eravamo rossi. Compreso i primi mesi di rosso e di caccia al pedone, quando non v’era, alcun caso. Due anni, anche qui, di speculazioni. C’è chi si è arricchito col virus. Spero sempre, rimanga solo un brutto ricordo il virus e che presto sparisca anche qui, ma questi due anni di poca vita, rimarranno sulla coscienza di qualcuno? Alcune cose non sono chiare. (Il Virus)

RDC: ENCOMIO A CHI SI SACRIFICA

ROCCELLA J., 19 MAR - Proprio ieri sera, per uso blog, redigevo un mini articolo su percettori di reddito di cittadinanza di un comune vicino che si mettono assieme e celebrano patti con l’AC, per svolgere azioni di pulitura del Paese. Oggi, a Roccella, è una giornata piovosa e non sono sistemate le sedie davanti ai bar, come quando bel tempo di solito vediamo. Alle prime luci dell’alba, scorgo già, comunque, alcuni percettori di rdc, di Roccella che stoicamente sotto la tenda seguino con lo sguardo le macchine che dalla loro destra vanno verso sinistra cercando di non perdersi le altre che invece viaggiano in senso opposto. Facilitati dall’assenza del “gravoso” compito di badare ai marciapiedi che, anche in clima migliore, non sono mai così frequentati. Sarà il “Lavoro”, migliore, mettendo su un bilancio, anche spese ed esercizi fisico per altro? Qui, il rdc è veramente bella cosa, anche perché congeniato per attendere un Lavoro …vero, che non c’è. (Lavoro a cinquestelle)

RINCARO DI TUTTO. FACCIAMO QUALCOSA … NOI!

ROCCELLA J., 16 MAR - A volte facciamo finta di non capire, forse perché c’è di peggio a certi regimi, in questo periodo. Però, alle volte, quando le cose migliori si sentono, non puoi farne a meno di dare seguito. Quel seguito che non meriterebbero, se non al momento del voto e ricordarsi di loro per non votarli. Magari sarebbe utile stendere una black list. Proprio perché esseri “insignificanti” vanno omaggiati con l’unica attenzione che possiamo rivolgergli. Vado al dunque, dopo lo sfogo. E’ un momento difficile, un altro, che colpisce tutti, tranne loro, i Politici, che hanno tra i benefit, anche modo di superare lo stallo. Il pretesto della Guerra ha scatenato una speculazione che in Italia non ha mai conosciuto pari. Paradossalmente, come spesso accade, anche lo Stato ci guadagna di più. Eppure, da un mese vedi far passarelle a tanta brava gente che ci dice cosa bisogna fare. Cosa che sappiamo benissimo, ma non possiamo farlo. Loro, si invece, quindi perché lo dicono a noi. (Parlamento italiano)

LA GUERRA È PERICOLOSA

ROCCELLA J., 25 FEB - “La guerra nuoce gravemente alla salute”. Sappiate che tutto quello che stanno producendo i soldati russi porterà ad un nuovo rialzo dei contagi. Già alto in Russia. E mi pare peccato che non ci sia più tempo nei TG, pressocchè assorbito dalle notizie dei free lance. Anche qui, intere redazioni costosissime allo stato italiano (… a Noi), poi nel momento cruciale tutti lasciano il campo, continuando ad essere pagati, a chi ha bisogno di pubblicità con le proprie aziendine private. Appunto i free lance. Questa volta, però saranno i social a farci sapere tutto. Tornando all’assunto i pericolosi assembramenti che si stanno tenendo alle porte di Kiev, potrebbero creare nuovi disagi alle popolazioni. Al presidente Zelensky consiglio i coprifuoco per evitare aumento di casi nelle terapie intensive o financo spargimenti di sangue, onde evitare che l’imperdonabilità della sua stessa gente lo costringa alle dimissioni utili a scongiurare “bombardamenti” di critiche. (Nella foto il Presidente Ucraino)

E’ scomparso dai “Radar” il virus

ROCCELLA J., 24 Feb - Venti di guerra soffiano, dall’Est ed anche nei nostri canali nazionale che hanno completamente cambiato contenuti. Mai in maniera così massiccia da accaparrarsi anche “l’ultimo degli ascolti”. Anche programmi, tradizionalmente dediti all’intrattenimento più vario, si completano con l’esclusiva live da Kiev. Va da sé che tratto l’argomento serio, con caricatura. Ma gioisco nel non vedere, più, gli stessi virologi, quotidianamente, a dire le stesse cose o ognuno l’esatto contrario, ad hoc per la sola visibilità, dell’altro. Non so se probabilmente, non trovando altri argomenti, nascerà a breve un’altra variante, ma credo proprio che protagonista la Guerra all’Ucraina, non abbia motivo ad esservi un’altra variante in questa fase. Non sarebbe utile a nessuno se non ad alimentare i guadagni delle multinazionali del farmaco. Per non parlare, poi, dei piccoli canali, che ostentano fermezza del documentare accadimenti piuttosto che soffermarsi su fatti più alla portata. (La foto del Momento, Putin)

ALLA REGGINA FANNO BENE I DERBY

ROCCELLA J., 12 FEB - Oggi era il giorno, calcisticamente, tanto atteso, del Derby della “Magna Grecia” tra Reggina e Crotone. Sfida che si appena conclusa al “O. Granillo” di Reggio Calabria. La cosa che più dispiace e che riecheggia, più che mai, in tal occasioni è che a partecipare alla festa debbano essere, in pochi. In Italia, al di là delle attenzioni salutari che poi sortiscono comunque numeri alti di contagi, si è molto più stitici rispetto ad altri Paesi. Eppure oggi, questa festa del Calcio, meritava ben altra cornice. Bravi i Ragazzi, sia di Modesto che di Stellone ad onorare questo match. Giocato ad alti ritmi fino al 94esimo e risolto dallo spettacolare gol di Montalto. Onori al Presidente Gallo per gli sforzi, presumibilmente, non corrisposti dai suoi in tutti questi mesi. L’ultima vittoria era proprio in un altro derby, a Novembre col Cosenza. Presidente allo Stadio col lutto al cuore per la perdita della Mamma. Partita combattuta, ma sorvoliamo, tecnicamente, sui limiti di entrambe. (Nel riquadro il gol di Montalto)

SANREMO LO SPECCHIO DELL’ITALIA

ROCCELLA J., 2 FEB - Sanremo lo specchio dell’Italia. Questo è il senso che si vuol dare alla kermesse canora, più famosa del Paese. Spesso, però, il messaggio è fuorviante. Siamo in tempi di crisi pazzesca. Una crisi sociale, eccezionale. Lo sfarzo del festival, che giova ricordare è fatto di fondi prevalentemente pubblici, con decisioni prese da Dirigenti della Rai, pagati con soldi pubblici, non è proprio lo specchio della nazione. O meglio, è forse specchio di una parte della Nazione, quella della gente che ricca continua ad arricchirsi con soldi pubblici. Come a spese del contribuente, lautamente, si spende per il festival. Gli effetti, anche poco efficaci. Vedevo, per quel poco che ho visto, il servizio taxi di Amadeus, pure troppo protagonista, ai Manneskin con impiego di centinaia di forze dell’ordine all’addiaccio. Ma la cosa che più risalta e mi inorridisce, è la mancanza di rispetto, per tutti. Scene quali auto battesimi devono essere censurate. Ci saranno dei controlli? (Nella foto il protagonista Amadeus)