sabato 30 settembre 2023

AAA NETTURBINO CERCASI

ROCCELLA J., 30 SET - Sono oramai anni e anni che vivo a Roccella Jonica. Mi sono abituato alla propaganda in questo Paese. All’inizio ci credevo, pure. Ma di progetti avveniristici, di tanti finanziamenti e cospicue somme di danaro pubblico ancora oggi attendo si spendano. E poi, anche peggio di molti altri paesi della Locride, dove gli esempi sono quasi tutti negativi, in ogni settore, si razzola male. Questa mia considerazione parte dalla vista, scendendo da Via Vittorio Emanuele che molto frequento e percorrendo Via Garibaldi, ancora, dei resti della festa dell’Addolorata. Sono passati, molti giorni, eppure, anche davanti al sagrato della Chiesa, molto frequentato, una coltre di coriandoli usati per la festa. Bella festa. Significa che nessuno è passata con una ramazza. Ora mi sono cresciuto con gli stornelli dei netturbini di turno, alle prime luci dell’alba. Nel 2023 ed a Roccella dove v’è una Multiservizi con quaranta dipendenti è possibile che non si riesca a trovare uno che rivesta questa figura, un uomo di buona volontà. E’ mai possibile che si assumano, per pochi giorni, decine di giovani ragazzi durante quei dieci giorni d’estate per la piazza principale, pure sporchissima di condimenti vari e nel resto dell’anno si vada in letargo. A proposito di festa dell’Addolorata, qualcuno dica al Comune che sulla via Vittorio Emanuele e via Garibaldi, ancora, insistono decine di cartelli di divieto di sosta e rimozione forzata “reduci” della festa stessa.

sabato 16 settembre 2023

SOCIETA’: MA COSA COMBINIAMO!

ROCCELLA J., 16 SET - Ho visto bimbi piangere. Cadere e farsi male. Eppure poco frequentatore. Roccella non ha un polmone verde. Poteva esserlo zona Liceo Scientifico, ma al progetto iniziale è stato favorito l’Istituto Scolastico. Ecco perché quel poco che ha se lo deve tenere stretto. Il parco giochi di Via Torrente Zirgone (parco giochi solo sulla carta), poco sicuro e sporchissimo, addirittura dato in uso, pare, anche, a giovani scouts, ma è stato peggio ha ora messosi la ciliegina sulla torta. Faccio finta di non sapere che è stato messo in uso a spettacoli estivi come pertinenze ed accesso a tribune, “arrangiate” ed ho voluto attendere parecchi giorni dopo la fine dell’abbuffata estiva prima del letargo, per capire se venisse ripristinato lo status quo ed invece quel pugno agli occhi della colata di cemento con copertura “artistica” del marciapiede è ancora li. Con pericoli per i bimbi e genitori che pensano sia un vero parco giochi. Cancelli divelti e gettati per terra. Pensavo la ciliegina era l’interruzione senza ripristino di appena una ventina scalini, bruciatosi in una dei tanti fuochi alle pendici del Castello, della camminata panoramica, addirittura stoppata e sepolta lato Via Città. Una delle cose più belle di Roccella, presto cancellate. Per non dire che per l’abbellimento verde post alluvione erano stati stanziati centinai di milioni, ma una sola pianta non v’è più. Ma questo da subito, quasi. Inoltre ma non è tutto, il rinnovato parco luci è stato nuovamente danneggiato. Conclusione: c’è poco, ma di quello che c’è è meglio non metter mano. (Una veduta della colata di cemento del parco giochi che ha coperto la scalinata)

lunedì 4 settembre 2023

MAMMA NOSTRA BATTE SAN NICODEMO 2-0

ROCCELLA JONICA, 4 SET - Nella guerra di manifesti in una comunità dove il servizio affissioni è inesistente, da sempre, anche i Comitati Festa, in questo periodo di tanti festeggiamenti sembrano competere. Ecco che il tempo che arriva un Santo, subito si attacca su, un altro di un centro vicino. Cosa, come una delle tante, successa tra Mamma Nostra di Bivongi (che già campeggiano da diversi giorni) e San Nicodemo di Mammola. I due di Bivongi coprono quasi esattamente i due di Mammola. Due a zero pertanto alla visione che già è dirompente in quanto si tratta di autentiche lenzuola che si prendono tutto lo spazio impendendo la visione anche dei più importanti necrologici dei nostri concittadini e/o eventi nella nostra comunità. Ecco, questo è un servizio che potrebbe essere anche redditizio. Lo dico ad una Amministrazione a cui piace fare cassa. Infatti a Roccella è quasi tutto a pagamento (anche il tiro alla fune), giustamente se offri, però, servizio o alternative. (Nella foto i manifesti in questione)

sabato 2 settembre 2023

ABBASSO GLI SPOSI

ROCCELLA JONICA, 2 SET - C’è sempre una prima volta ma alla costernazione mai fine. Sono molti anni che sono a Roccella e questa, non l’avevo mai vista. Ore 19,56. Corteo di auto festose. Passa la Sposa, ma è costretta a farlo sottopassando il Ponte ferroviario Zirgone (mai un bel vedere) e risalendo il budello di Via Roma Nuova. Prima, giro impressionante con discesa dal passaggio a livello del Porto. Colpa loro. Degli Sposi che non sapevano di poter “variare dalla variante” lato Caulonia, anziché bypassare la cittadina. Per nulla colpa nostra di averli deviati perché al Teatro al Castello, verisimilmente stavano guadagnando i parcheggi quelle poche auto di quei pochi spettatori che stasera seguiranno il festival jazz. Anche in questa coda di Estate, anzi qui l’Estate è già finita da un pezzo (quella turistica), riusciamo a farci notare gonfiandoci il petto piuttosto che agevolare il frequentatore. Tra l’altro, perché riaprire al traffico il Lungomare. A gas e puzze. (Nella foto il Santuario delle Grazie)