venerdì 25 febbraio 2022

LA GUERRA È PERICOLOSA

ROCCELLA J., 25 FEB - “La guerra nuoce gravemente alla salute”. Sappiate che tutto quello che stanno producendo i soldati russi porterà ad un nuovo rialzo dei contagi. Già alto in Russia. E mi pare peccato che non ci sia più tempo nei TG, pressocchè assorbito dalle notizie dei free lance. Anche qui, intere redazioni costosissime allo stato italiano (… a Noi), poi nel momento cruciale tutti lasciano il campo, continuando ad essere pagati, a chi ha bisogno di pubblicità con le proprie aziendine private. Appunto i free lance. Questa volta, però saranno i social a farci sapere tutto. Tornando all’assunto i pericolosi assembramenti che si stanno tenendo alle porte di Kiev, potrebbero creare nuovi disagi alle popolazioni. Al presidente Zelensky consiglio i coprifuoco per evitare aumento di casi nelle terapie intensive o financo spargimenti di sangue, onde evitare che l’imperdonabilità della sua stessa gente lo costringa alle dimissioni utili a scongiurare “bombardamenti” di critiche. (Nella foto il Presidente Ucraino)

giovedì 24 febbraio 2022

E’ scomparso dai “Radar” il virus

ROCCELLA J., 24 Feb - Venti di guerra soffiano, dall’Est ed anche nei nostri canali nazionale che hanno completamente cambiato contenuti. Mai in maniera così massiccia da accaparrarsi anche “l’ultimo degli ascolti”. Anche programmi, tradizionalmente dediti all’intrattenimento più vario, si completano con l’esclusiva live da Kiev. Va da sé che tratto l’argomento serio, con caricatura. Ma gioisco nel non vedere, più, gli stessi virologi, quotidianamente, a dire le stesse cose o ognuno l’esatto contrario, ad hoc per la sola visibilità, dell’altro. Non so se probabilmente, non trovando altri argomenti, nascerà a breve un’altra variante, ma credo proprio che protagonista la Guerra all’Ucraina, non abbia motivo ad esservi un’altra variante in questa fase. Non sarebbe utile a nessuno se non ad alimentare i guadagni delle multinazionali del farmaco. Per non parlare, poi, dei piccoli canali, che ostentano fermezza del documentare accadimenti piuttosto che soffermarsi su fatti più alla portata. (La foto del Momento, Putin)

sabato 12 febbraio 2022

ALLA REGGINA FANNO BENE I DERBY

ROCCELLA J., 12 FEB - Oggi era il giorno, calcisticamente, tanto atteso, del Derby della “Magna Grecia” tra Reggina e Crotone. Sfida che si appena conclusa al “O. Granillo” di Reggio Calabria. La cosa che più dispiace e che riecheggia, più che mai, in tal occasioni è che a partecipare alla festa debbano essere, in pochi. In Italia, al di là delle attenzioni salutari che poi sortiscono comunque numeri alti di contagi, si è molto più stitici rispetto ad altri Paesi. Eppure oggi, questa festa del Calcio, meritava ben altra cornice. Bravi i Ragazzi, sia di Modesto che di Stellone ad onorare questo match. Giocato ad alti ritmi fino al 94esimo e risolto dallo spettacolare gol di Montalto. Onori al Presidente Gallo per gli sforzi, presumibilmente, non corrisposti dai suoi in tutti questi mesi. L’ultima vittoria era proprio in un altro derby, a Novembre col Cosenza. Presidente allo Stadio col lutto al cuore per la perdita della Mamma. Partita combattuta, ma sorvoliamo, tecnicamente, sui limiti di entrambe. (Nel riquadro il gol di Montalto)

mercoledì 2 febbraio 2022

SANREMO LO SPECCHIO DELL’ITALIA

ROCCELLA J., 2 FEB - Sanremo lo specchio dell’Italia. Questo è il senso che si vuol dare alla kermesse canora, più famosa del Paese. Spesso, però, il messaggio è fuorviante. Siamo in tempi di crisi pazzesca. Una crisi sociale, eccezionale. Lo sfarzo del festival, che giova ricordare è fatto di fondi prevalentemente pubblici, con decisioni prese da Dirigenti della Rai, pagati con soldi pubblici, non è proprio lo specchio della nazione. O meglio, è forse specchio di una parte della Nazione, quella della gente che ricca continua ad arricchirsi con soldi pubblici. Come a spese del contribuente, lautamente, si spende per il festival. Gli effetti, anche poco efficaci. Vedevo, per quel poco che ho visto, il servizio taxi di Amadeus, pure troppo protagonista, ai Manneskin con impiego di centinaia di forze dell’ordine all’addiaccio. Ma la cosa che più risalta e mi inorridisce, è la mancanza di rispetto, per tutti. Scene quali auto battesimi devono essere censurate. Ci saranno dei controlli? (Nella foto il protagonista Amadeus)