mercoledì 31 agosto 2022

ROCCELLA-CINQUEFRONDESE 0-2

ROCCELLA J., 31 AGO - Il secondo turno per la fase di qualificazione in Coppa Italia, tra Roccella e Cinquefrondese, inserite nel Girone 11, finisce a favore dei pianigiani. Con due reti di Gliozzi, curiosamente siglati allo stesso minuto dei due tempi e nel recupero, 46esimo. Il primo con un beffardo tiro, pallonetto, dai venti metri e lateralmente con il portiere Schiavello fuori dai pali, il secondo su un ribaltamento di fronte, col Roccella proteso in avanti nel disperato tentativo di agguantare il pari. A tu per tu con il pipelet amaranto, in uscita, lo supera con un delizioso, nuovo, pallonetto. Gliozzi ha pure fallito un calcio di rigore. Il suo tiro al 28esimo della ripresa si stampa sul palo. Non tragga in inganno il risultato. Va evidenziata la buona prova della squadra di casa che paga, ovviamente, un notevole gap in termini di esperienza avverso gli ospiti. Primo tempo equilibrato con qualche piccola occasione per i ragazzi del tecnico Logozzo. Nel secondo conduce le danze il team di mister Squillace che colleziona tre, quattro palle gol sfruttate malamente, quasi tutte da capitan Marco Sorgiovanni. Il nuovo corso del Roccella inizia con una sconfitta ma la vera vittoria è finalmente vedere che v’è una solida organizzazione nella nuova stagione, dopo un anno di purgatorio, in Eccellenza e sette di paradiso in Serie D. Onori e meriti a chi mantiene in vita uno dei pochi sodalizi che in Calabria ha conosciuto, si, alti e bassi, ma mai morti e con resurrezioni clamorose. Conservato la data d’affiliazione: 1935. In particolare al patron Rocco Femia, senza il quale si sarebbe disperso un enorme patrimonio … sportivo, ancorchè, di ragazzi che stanno crescendo, soprattutto nella locale società di calcio giovanile Accademy. Squadra molto giovane che mettendoci dinamismo ed entusiasmo, può far tornare il tifoso al campo che negli ultimi mesi si era allontanato dal “Ninetto Muscolo”. Domenica, l’ultimo turno col Gioiosa. Entrambe devono fare tre gol, per superare la Cinquefrondese e proseguire in Coppa.

lunedì 29 agosto 2022

A TANTI PIACE ESSERE “AL TOP”

ROCCELLA J., 29 AGO – E’ l’ultima Domenica di Agosto. Con San Rocco e il KTF chiudiamo i battenti. Si chiude, cioè, la stagione estiva, di fatto. Troppo poco dieci, quindici giorni di Soggiorno. Non è datti avere faccia tosta e farsi avvolgere dai facili trionfalismi. Anche quest’anno anche tanto sperpero di denaro per accontentare band di quartiere o hobbisti di paese che si sentono artisti, in cerca di un po' di fama. Qualche pubblica assemblea per dire quanto siamo stati bravi. Intanto solo due cose tra centinaia di possibili riflessioni. Penso che il top si raggiunga quando riesci a garantire almeno quattro, cinque mesi di turismo. Ed in Calabria è solo Tropea e zone vicine. Bisogna far fronte a tutta una serie di problemi che ha la Nazione. Ed in prospettiva non saranno tempi migliori. Quello che non si è risparmiato o quel piccolo profitto, estivo, nessun amministratore ha pensato a dirigerlo verso la crisi che ora investirà i nostri Commercianti, alle prese con il caro energia.

venerdì 26 agosto 2022

BARI-PALERMO: CHE NOSTALGIA!

ROCCELLA J., 26 AGO - L’altra sera, (non ho trovato il tempo di tornarci, prima), ho assistito, in TV, ad una bella partita. Bari contro Palermo, in Serie B. Due squadre che in due anni differenti, abbiamo incontrato con la nostra piccola Roccella calcistica. Con entrambe abbiamo fatto un figurone, sul campo. Sugli spalti ci siamo fatti riconoscere per quanto sportivi, siamo. Tanta nostalgia nel rivedere tanti calciatori che hanno calcato il “N. Muscolo”. Il rimpianto di non aver saputo conservare questo enorme patrimonio. Cambiando spesso ed approssimando, sempre. Ci siam sparati la “Calia”, in pochi anni, senza oculatezza e vedute lontane che ci hanno portato all’attuale oblio. Spese folli e gestioni opinabili non hanno prodotto, alcunchè. Era lecito aspettarsi lotte per la sopravvivenza, ma se si eccettua un anno di relativa tranquillità, tra i primi, gli altri sono stati anni di grande sofferenza e rabbia, per aver speso, tanto (Soldi pubblici), senza prospettive, lungimiranti.

ESTATE 2022: “E STATO UN GRANDE SUCCESSO”

ROCCELLA J., 26 AGO - Ieri sera c’è stato il consueto riepilogo di fine stagione ricettiva per Roccella Jonica. Tenuta dal Sindaco in Largo Rita Levi Montalcini. Luogo di facile frequentazione, per l’occasione sobrio. Tanto sobrio da far rimuovere, tempestivamente, la luminaria di San Rocco che altresì rendeva luminosa e gioiosa l’area. Non vi ho partecipato per cose più allegre a cui ero stato invitato, ma già mi immaginavo da Giugno, la classica frase: “E’ stato un successo”. Se ci rapportiamo alle comunità vicine, senz’altro. Se consideriamo la tanta musica per queste Giornate d’Agosto, certamente. Ma che vi sia tanto da fare, o che si potesse fare meglio, è pure certo. Solo un paio di cose. Intanto quel che c’è stato … è stato tutto a titolo oneroso. A Roccella i costi, per tanti, sono stati proibitivi. L’AC di suo ci ha messo in Cartellone solo il Corteo di Oggi. Tornerò sulla questione, ma desidererei, pure, che si facessero i consuntivi pure di altri mesi … soporiferi, in Paese.

giovedì 18 agosto 2022

GIOIOSA: CHIESA CHIUSA PER ZEPPOLATA

GIOIOSA J., 18 AGO - Ieri Sera nel pieno dei Festeggiamenti di San Rocco, volevo e volevamo dare un saluto al Santo, tanto caro. Impossibile, già alle 22,00. Chiesa chiusa. Un vero peccato se si considera che in piazza erano, decine e decine le donne e gli uomini intenti a friggere ed incassare denari. Ora capiamo, benissimo che … “Senza soldi non si canta Messa”, ma è pur vero che senza Chiesa non si “Alimenta” la Fede. Quest’anno, saranno capitate, tutte, al sottoscritto ma è l’ennesima forte sensazione che si badi all’effimero e soprattutto al profitto, in tanti Comitati, piuttosto che rafforzare i momenti di vera Fede. Peccato, ancora, se penso alle enormi tradizioni di questa Comunità ed il grande spessore nel panorama della Pietà popolare calabrese. Per il resto, già sento stornelli di vittoria di molti Amministratori locali, ma noto, ovunque, scarse presenze. In attesa di dati migliori, ho netta la sensazione di minor presenze o abitudini diverse.

domenica 7 agosto 2022

FESTA PRIVATA A SAN GIUSEPPE

ROCCELLA J., 7 AGO - Mettiamo subito da parte il dire “Festa di San Giuseppe”. E’ altra cosa. Mi ha sorpreso l’apertura della Chiesa, la Statua del Santo che nessuno si è filato. Gli son passati tutti davanti, attratti dal profumo della salsiccia. Sagra della Salsiccia e niente più. Per la prima volta nella storia … della Festa, Largo San Giuseppe vuoto e spoglio. Tutto all’interno del cortile, chiostro. Ciò non giustifica la raccolta di fondi per le vie del Paese se non animi il quartiere, ma ti fai la tua festicciola … privata. Mi addolora assistere a … tanta di quella … poca Gente che raggiunto a fatica lo slargo, non vedendovi alcuna attività, a presto fatto dietro march per tornare in Marina. Per fortuna, alla fine, d’improvviso, disturbando l’home restaurant, vicino, fa il suo esordio storico, la Pupazza alla Croce. Quattro botti e quattro giri. Anche qui delusione. Dolcis in fundo, ho avuto l’impressione, di un buon numero di forestieri e pochi roccellesi.

lunedì 1 agosto 2022

ATTENTO A NON FARTI “IN…FINOCCHIARO”

ROCCELLA J., 01 AGO - Non scrivo sulla carta stampata da tempo. Saranno cambiate le dinamiche. I Giornali hanno poca vendita, in edicola. Solo on line, i grandi vivono. Dalla rete, leggo di qualche Articolo messo li a rappresentare e dire cosa, meglio, non si capisce. L’articolista si fa i suoi, mi pare, oggi, sette euro, l’intellettuale di turno fa capolino dall’anonimato. Ed io alle volte, rido. Qualcuno, spesso, scopre l’acqua calda. Il caso del ns Studioso ha clamorosamente messo alla luce, qualcosa che sanno, anche i bambini. L’uomo di Chiesa che dovrebbe rafforzare i legami del Popolo e fede ci mette in guardia da false idolatrie. La faccia di San Vittorio è in realtà di Gregorio Carafa. Questo cambia, tutto. Anche la venerazione! Magari, il ns ci faccia riaffiorare qualche “Selfie” del valoroso difensore della rupe e faccia correggere i tratti all’artista che, dopo sei secoli è stato infedelmente riprodotto. Si faccia un giro per Musei per vedere quali espedienti usino i più grandi artisti.